'Chi l'ha visto?' parla delle stragi in Lombardia e la Lega si offende: "Squadrismo mediatico contro di noi"

Il deputato della Lega Massimiliano Capitanio: "Alludere al ‘genocidio sanitario’ perpetrato dalla Regione Lombardia in base a una mail diffamatoria e oggettivamente piena di falsità è indegno"

Federica Sciarelli
Federica Sciarelli
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14 Maggio 2020 - 14.21


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Alla Lega non è piaciuta la puntata di ‘Chi l’ha visto?’ andata in onda ieri sera. Massimiliano Capitanio, deputato della Lega e Segretario della Vigilanza Rai, ha infatti dichiarato: “Ieri sera abbiamo assistito ad una delle pagine più buie, vergognose e deontologicamente scorrette nella storia del giornalismo. Alludere al ‘genocidio sanitario’ perpetrato dalla Regione Lombardia in base a una mail diffamatoria e oggettivamente piena di falsità è indegno della tv di Stato e della professione giornalistica”. 

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“A questo si aggiunge l’altra falsità detta pochi minuti dopo da Federica Sciarelli, che ha attribuito un invito a uccidere Silvia Romano a un cittadino definendolo ‘esponente della Lega’, cosa altrettanto falsa – aggiunge il leghista – . Se redazione e conduttrice, fuori contesto, hanno deciso di diffamare e attaccare la Lombardia e Lega nel tentativo di farci sparire, sappiano che non tollereremo questo squadrismo mediatico”.

“Alle denunce che, spero, arriveranno dalla Regione, si uniranno i nostri esposti all’Agcom e l’intervento in Vigilanza Rai per pretendere il diritto di replica, verificare la veridicità delle mail e chiedere il riscontro giornalistico sul nome del presunto esponente leghista”, conclude Capitanio.

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