Guardare, spiare, cogliere la città. Documentare il paesaggio urbano. Gabriele Basilico è uno dei più noti fotografi italiani nel mondo. Ha lavorato, nel corso del tempo, su diverse città: da Milano a Beirut da Bolzano a Berlino; primo e unico italiano, fra l’altro, a partecipare, nel 1984, alla prestigiosa missione fotografica francese Datar.
È stato uno dei più grandi innovatori nella fotografia del paesaggio urbano, quando questo genere era poco seguito. In Spagna la prima grande retrospettiva del fotografo italiano sarà ospitata dal Museo ICO di Madrid, dal 30 maggio al 10 settembre. Come riposrta El Pais, in mostra ci saranno 185 fotografie scelte dtra gli oltre sessanta libri pubblicati.
Le trasformazioni del paesaggio contemporaneo, la forma e l’identità delle città e delle metropoli, sono stati gli ambiti di ricerca privilegiati di Gabriele Basilico. Su questi temi ha pubblicato oltre sessanta libri personali.
Bilbao, 1993
Istanbul, 2005
‘Río de Janeiro, 2011
Il primo lavoro di Basilico: complesso industriale, Milano
Parigi, 1997