Il genio di Escher al Chiostro del Bramante a Roma

Fino al 22 febbraio 2015 la mostra dedicata all'artista olandese. Un viaggio insieme all'incisore e grafico di inizio secolo.

Il genio di Escher al Chiostro del Bramante a Roma
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10 Novembre 2014 - 11.04


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di Flavia Zarba

Al Chiostro del Bramante, fino al 22 Febbraio 2015, sarà in esposizione la mostra di Escher, con 150 opere dell’eclettico artista olandese. Una mostra antologica interamente dedicata all’incisore e grafico di inizio secolo, che da sempre ha stregato il pubblico con la sua spinta creativa che attraversa una dimensione visiva decisamente unica.

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L’evento è a cura di Marco Bussagli, con il patrocinio di Roma Capitale, e offre una attitudine del tutto originale dell’arte che, attraverso questo personaggio, ci mostra la natura delle cose da un punto di vista unico facendo emergere quella bellezza della regolarità geometrica che talora diviene magia e gioco.

Tra i capolavori più noti sono esposti la “Mano con sfera riflettente”, il “Giorno e notte”, l’ “Altro mondo II”, e “Casa di scale” in un percorso espositivo che mira a seguire lo sguardo di Escher che trovò tutta la sua ispirazione in paesaggi italiani unici per la loro bellezza: dalla campagna senese al mare di Tropea, dai declivi scoscesi di Castrovalva ai monti antropomorfi di Pentadattilo.

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La regolarità dei volumi da un lato e l’immensità degli spazi coniugati nelle sue opere attraverso uno studio accurato della natura, paesaggi, città e borghi italiani. Un percorso artistico in cui il gioco intellettuale si mixa alla fantasia degli scorci del nostro paese: soffioni, scarabei, cavallette, ramarri, cristalli ed altre straordinarie architetture naturali.

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