Aquarius: la nave con i migranti viene accolta da Valencia
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Aquarius: la nave con i migranti viene accolta da Valencia

Dopo il braccio di ferro tra Salvini e Malta interviene la Spagna. Il governo di Madrid dà la disponibilità di attracco a Valencia. La lezione di civiltà di Pedro Sanchez

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11 Giugno 2018 - 07.19


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Matteo Salvini, con l’appoggio di Toninelli, ha fatto fare all’Italia davanti al mondo la figura di un paese razzista dicendo no a i migranti a bordo della nave Aquarius. Malta invece, ha indossato i panni di Pilato e si è lavata le mani. E mentre 629 migranti ripescati nelle acque libiche erano fermi a bordo dell’Aquarius al centro del Mediterraneo il premier socialista spagnolo Pedro Sanchez ha rotto gli indugi e con una lezione di civiltà e umanità annuncia a sorpresa: “L’Aquarius venga da noi, potrà attraccare a Valencia. E’ nostro obbligo aiutare ad evitare una catastrofe umanitaria e offrire un porto sicuro a queste persone rispettando così gli obblighi del diritto internazionale”.
L’Italia ha negato all’Aquarius l’approdo nei suoi porti, chiedendo a Malta di accoglierli ma La Valletta si è rifiutata sostenendo che il soccorso è stato coordinato da Roma e quindi non è di sua competenza.Il presidente della Comunidad Valenciana, Ximo Puig, ha sottolineato che il gesto è dettato da ragioni umanitarie e si è rammaricato che la nave sia, al momento, “abbandonata” nel Mediterraneo in un modo “profondamente ingiusto”. Tra i 629 migranti a bordo, che hanno passato la notte a 35 miglia da Italia e 27 da Malta, ci sono 123 minori non accompagnati, di cui 11 bambini, e sette donne in stato di gravidanza.
“Fino a questo momento, Aquarius, Sos Mediterranee e Medici Senza Frontiere non hanno ricevuto istruizioni da parte del Centro di Soccorso Marittimo di Roma sul porto dove andare”. E’ quanto scrive su Twitter l’ufficio stampa spagnolo di Msf, dopo che Madrid ha annunciato che il porto di Valencia accoglierà la nave. “La situazione dei 629 salvati, molti dei quali necessitano di cure mediche, ha bisogno di una soluzione urgente”, continua. 
Il premier Conte che per tutta la giornata era rimasto muto ringrazia Sanchez: “Avevamo chiesto un gesto di solidarietà da parte dell’Ue su questa emergenza. Non posso che ringraziare le autorità spagnole per aver raccolto l’invito”. Anche dalla Valletta giungono i ringraziamenti alla Spagna. “Ringrazio il premier spagnolo Sanchez per aver accolto l’Aquarius dopo che l’Italia ha infranto le regole internazionali e ha provocato uno stallo”. E’ quanto scrive su Twitter il premier maltese Joseph Muscat. “Malta – dice – invierà nuovi rifornimenti alla nave. Dovremo sederci e discutere su come evitare che ciò accada di nuovo. Si tratta di una questione europea”.
“Diamo il benvenuto alla decisione del governo spagnolo di permettere a nave Aquarius di sbarcare a Valencia per ragioni umanitarie. Questa è la vera solidarietà messa in pratica, sia verso questo queste persone disperate e vulnerabili, che verso Stati membri partner”. Così il commissario europeo Dimitris Avramopoulos su Twitter commenta la decisione di Pedro Sanchez Già stamane La sindaca di Barcellona, Ada Colau, e il sindaco di Valencia, Joan Ribo, si erano offerti accogliere nelle rispettive città la nave Aquarius “Non possiamo guardare dall’altra parte”, ha detto Colao al Forum di Nueva Economia.
Sul caso dell’Aquarius era intervenuto anche l’Onu con un comunicato durissimo.

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