Alfie, un altro no. L'ultima speranza respinta
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Alfie, un altro no. L'ultima speranza respinta

Non verrà riaperto il caso del piccolo di 23 mesi ricoverato in stato semi-vegetativo e di cui la magistratura britannica ha ordinato di staccare i macchinari che lo tengono in vita

Alfie e i suoi genitori
Alfie e i suoi genitori
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20 Aprile 2018 - 16.23


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La Corte suprema britannica ha rifiutato di riaprire il caso del piccolo Alfie Evans, il bambino di 23 mesi ricoverato in stato semi-vegetativo e di cui la magistratura britannica ha ordinato di staccare i macchinari che lo tengono in vita.

I genitori di Alfie, Tom Evans e Kate James, hanno tentato di ottenere il riesame dopo che l’Alta Corte di giustizia britannica, la Corte d’appello e la Corte suprema si sono pronunciati a favore dell’ospedale che vuole staccare i macchinari. La richiesta dei genitori era stata respinta anche dalla Corte europea dei diritti umani.

Alfie è ricoverato dal dicembre 2016 a Liverpool. I genitori chiedevano il trasferimento all’ospedale pediatrico Bambin Gesù. Ieri papa Francesco aveva lanciato un nuovo solenne appello a favore del mantenimento in vita del bambino. 

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