Provocazione fascista: ad Ascoli i manifesti dell'Anpi imbrattati con le svastiche
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Provocazione fascista: ad Ascoli i manifesti dell'Anpi imbrattati con le svastiche

Nella città era stato organizzato il convegno Ascoli liberata per commemorare i combattenti e la lotta partigiana in occasione della liberazione della città

I manifesti dell'Anpi imbrattati con le svastiche
I manifesti dell'Anpi imbrattati con le svastiche
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18 Giugno 2018 - 17.18


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L’ennesima provocazione fascista in un paese che ha sdoganato i razzisti e gli omofobi: ad Ascoli sono stati imbrattati con delle svastiche i manifesti che annunciavano il convegno “Ascoli liberata” promosso dalla sezione cittadina dell’Anpi in occasione del 74/o anniversario della liberazione della città e di tutta la provincia.
Obiettivo della manifestazione è commemorare i combattenti e la lotta partigiana che ha permesso la definitiva cacciata del nazi-fascismo attraverso interventi del presidente dell’Anpi comunale Pietro Perini e il racconto di storie partigiane.
Un episodio condannato con fermezza dall’associazione studentesca Robin Hood Rete degli studenti medi piceni. “È una vera e propria violenza, un gesto irrispettoso e vile di mano fascista nei confronti di un momento così importante come la celebrazione della Liberazione nella nostra provincia” si legge in una nota. La coordinatrice Benedetta Del Prete ha definito l’accaduto “vile e incommentabile”, chiedendo che “venga fatta luce su eventi simili e che le istituzioni territoriali lavorino al meglio affinché non abbiano modo di ripetersi”.
Ma il ministro di Polizia che è stato messo al Viminale non considera il fascismo un problema. Semmai un alleato.

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